I due Papa' degli Hot Five
 
 
Louis Armstrong
 
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I DUE "PAPA" DEGLI HOT FIVE
Eccitanti e poco celebrati



di Corrado Barbieri

 



Siamo sempre in quel fatidico,straordinario 1926 con gli Hot Five all'opera per regalare alla storia della musica una delle massime punte di creatività.
"Come back sweet papa", " Sweet little papa": qualcuno ha ipotizzato che Louis inserisse spesso nei suoi repertori i brani (e furono parecchi) che parlassero del padre, causa la sua mai avvenuta conoscenza del genitore e per il suo mai celato e frustrato desiderio di paternita'.
Come sia, le registrazioni degli Hot Five ne contano due,ed entrambi
capolavori. Una caratteristica comune dei due brani, aldilà della travolgente creatività di Louis, si trova nell' innegabile sapore di New Orleans che emanano, un sapore da ascriversi in gran parte al trombone di Kid Ory.
Stupendamente naïf, il Kid emerge quasi sempre e segue Louis col suo nitido tailgate, coi suoi mai fuori posto glissando e con i passaggi che nei decenni a venire sarebbero stati ripetuti e goduti dai fans mille volte.
"Come back sweet papa ", scritto da Paul Barbarin e Luis Russell, ha un inizio originale seguito immediatamente dal criticato assolo di Johnny Dodds al sax alto,tuttavia presto deposto per riprendere il suo strumento principe.
E Louis inizia il suo lungo assolo con break di trombone, un binomio splendido prima del solito assolo breve di Lil e del finale.
"Sweet little papa" e' di Kid Ory, le cui composizioni difficilmente sono state messe in discussione dai seguaci del jazz classico.
Certamente superiore al precedente, apre con un assolo energico e un po' esotico del Kid, che dopo qualche passaggio di assieme, un bellissimo volteggio di Dodds e un assolo di Lil, torna in primo piano con una sorta di lezione di tailgate!
Quindi un Louis in un paio di chorus tra i più eccitanti delle sedute Hot Five/Seven. Verso la chiusura St Cyr con uno dei suoi break che sono quasi una firma delle due formazioni.
Due brani da mai saltare quando ci si accinge ad ascoltare queste storiche sedute.






 


 
   
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