PENSIERI E CONSIDERAZIONI SUL JAZZ
 
 
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Pensieri e considerazioni sul Jazz

 

 

di Lino Patruno



 

Il mio personale interesse per il jazz odierno è praticamente simile a quello che i musicisti e gli appassionati del jazz di oggi hanno nei confronti del jazz classico. In poche parole... nessuno.
"Se un modernista si rifiuta di prendere in considerazione le opere del passato... è come se incatenasse il jazz ad un presente destinato, a sua volta, a scomparire senza lasciare traccia"
(da "Uomini e problemi del jazz" di Andrè Hodeir - 1954)

Il Jazz deve riappropriarsi dello swing e liberarsi degli inutili e innumerevoli "progetti" estranei ad esso altrimenti la sua fine sarà inevitabile.

Non esistono musicisti di jazz di serie A
e musicisti di jazz di serie B,
esistono musicisti di jazz
e musicisti di altre cose.
Se suoni con swing
puoi essere definito musicista di jazz
se suoni senza
non puoi esser definito tale
quindi suoni altre cose.
Comunque con swing
ci si nasce e se non ce l'hai
nessuna scuola di jazz al mondo
te lo potrà mai insegnare.
Se non ami Armstrong,
se non ami Morton,
se non ami Bix,
se non ami Bechet,
se non ami Goodman,
se non ami Ellington,
se non ami Waller
e tutti coloro che hanno creato
e fatto grande il jazz...
il jazz non ama te.
E se non li conosci...
il jazz non conosce te!


 
   
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